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Le serie CCTS / CCFS propongono raffreddatori evaporativi (torri evaporative a circuito chiuso o condensatori evaporativi appunto) con fasci di scambio termico a tubi lisci, progettate per il raffreddamento di miscele acquose e la condensazione di vapori, rispettivamente. Tali apparecchiature sono realizzate per la massima resistenza alla corrosione con un ampio range di potenzialità termica da pochi kW a taglie di tutto rispetto oltre i 10 MW.

Tutti i modelli sono modulari e totalmente pre-assemblati in fabbrica per minimizzare i costi di installazione in sito. Ogni modello può essere customizzato in termini di dimensioni e caratteristiche di progetto e alla necessità di dover rispettare vincoli ambientali di ridotto impatto acustico o visivo. A tal proposito, sono previste esecuzioni speciali per ambienti ATEX (versioni “EX”), per ambienti a basse temperature (versioni “SN”) o per basse emissioni sonore (versione “LN”).

L’aspetto preponderante che distingue le torri evaporative a circuito chiuso (raffreddatori evaporativi) da quelle a circuito aperto è la separazione del fluido circolante nel circuito primario, interno ai fasci tubieri, dal circuito di spruzzamento secondario. Il circuito secondario è composto da una pompa di ricircolo, che convoglia l’acqua dalla vasca di raccolta alla distribuzione con ugelli sulla parte superiore della torre.

L’irrorazione dei fasci tubieri permette l’abbattimento della temperatura del fluido interno, sfruttando l’effetto evaporativo ed il consequenziale scambio entalpico. Il fluido circolante nel circuito primario, che sia in forma liquida o gassosa, non verrà mai a contatto con l’ambiente esterno, rimanendo quindi immune da eventuali contaminazioni.

Le principali caratteristiche di queste torri evaporative a circuito chiuso sono le seguenti:

 

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